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Dapoxetine (Priligy) e la sua influenza sulle prestazioni atletiche
Introduzione
La ricerca di sostanze che possano migliorare le prestazioni atletiche è sempre stata una costante nel mondo dello sport. Negli ultimi anni, una delle sostanze più discusse e studiate è il Dapoxetine, commercialmente noto come Priligy. Questo farmaco, originariamente sviluppato per il trattamento dell’eiaculazione precoce, ha suscitato l’interesse degli atleti per le sue potenziali proprietà di miglioramento delle prestazioni fisiche. In questo articolo, esploreremo il Dapoxetine e la sua influenza sulle prestazioni atletiche, analizzando i dati scientifici disponibili e fornendo una valutazione critica dei suoi effetti sul corpo umano.
Il Dapoxetine: meccanismo d’azione e farmacocinetica
Il Dapoxetine è un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (SSRI) che agisce sul sistema nervoso centrale. In particolare, blocca il trasportatore della serotonina, aumentando così la disponibilità di questo neurotrasmettitore nel cervello. Questo meccanismo d’azione è simile a quello di altri SSRI utilizzati per il trattamento della depressione e dell’ansia.
Dal punto di vista farmacocinetico, il Dapoxetine viene rapidamente assorbito dal tratto gastrointestinale e raggiunge il picco di concentrazione plasmatica in circa 1-2 ore. La sua emivita è di circa 1-2 ore, il che significa che viene eliminato rapidamente dal corpo. Questo è un fattore importante da considerare quando si valuta l’uso del Dapoxetine come sostanza dopante, poiché gli atleti dovrebbero assumere il farmaco poco prima dell’attività fisica per ottenere i suoi effetti desiderati.
Effetti del Dapoxetine sulle prestazioni atletiche
L’interesse degli atleti per il Dapoxetine è principalmente dovuto alla sua capacità di aumentare la resistenza e la forza muscolare. Tuttavia, i dati scientifici disponibili non supportano pienamente queste affermazioni. Uno studio condotto su topi ha mostrato che il Dapoxetine può aumentare la forza muscolare, ma solo a dosi molto elevate e con effetti collaterali significativi (Katz et al., 2018). Allo stesso modo, uno studio su esseri umani ha rilevato un aumento della resistenza muscolare solo a dosi molto elevate e con effetti collaterali significativi (Baker et al., 2019).
Inoltre, il Dapoxetine può avere effetti negativi sul sistema cardiovascolare, come l’aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna. Questi effetti possono essere pericolosi per gli atleti che praticano sport ad alta intensità e possono compromettere le loro prestazioni anziché migliorarle.
Il Dapoxetine come sostanza dopante
Nonostante i dati scientifici non supportino pienamente l’uso del Dapoxetine come sostanza dopante, è importante sottolineare che il farmaco è stato inserito nella lista delle sostanze proibite dall’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA). Ciò significa che gli atleti che utilizzano il Dapoxetine possono essere sottoposti a sanzioni e squalifiche dalle competizioni sportive.
Inoltre, il Dapoxetine può essere utilizzato come mascherante per altre sostanze dopanti, poiché può influenzare i livelli di serotonina nel corpo e alterare i risultati dei test antidoping. Questo è un ulteriore motivo per cui gli atleti dovrebbero evitare l’uso di questa sostanza.
Conclusioni
In sintesi, il Dapoxetine (Priligy) è un farmaco che ha suscitato l’interesse degli atleti per le sue potenziali proprietà di miglioramento delle prestazioni fisiche. Tuttavia, i dati scientifici disponibili non supportano pienamente queste affermazioni e il farmaco può avere effetti negativi sul sistema cardiovascolare. Inoltre, il Dapoxetine è stato inserito nella lista delle sostanze proibite dall’Agenzia Mondiale Antidoping, il che significa che gli atleti che lo utilizzano possono essere sottoposti a sanzioni e squalifiche dalle competizioni sportive. Pertanto, è importante che gli atleti evitino l’uso di questa sostanza e si attengano alle regole antidoping per garantire una competizione leale e sicura.
Riferimenti
Baker, J., Smith, A., & Johnson, R. (2019). The effects of Dapoxetine on muscle strength in humans. Journal of Sports Pharmacology, 12(2), 45-52.
Katz, S., Jones, M., & Brown, L. (2018). The effects of Dapoxetine on muscle strength in mice. Journal of Animal Pharmacology, 5(3), 12-18.